venerdì 26 luglio 2013

Robert Mapplethorpe e Patti Smith: oggi un mio pensiero vi insegue in un chissàdove


Robert Mapplethorpe è uno dei miei fotografi preferiti. Non solo per la perfezione e la comunicatività dei suoi scatti, ma soprattutto per il suo concetto di fotografia, di arte, di poliedricità individuale. Bisogna aver voglia di addentrarsi nella sua mente per comprendere il valore delle sue opere, soprattutto di quelle ritenute oscene o scandalose. Nulla è casuale nelle sue fotografie, neppure la posizione del petalo di un fiore. Per conoscerlo ancora meglio ho acquistato "Just Kids", un romanzo scritto dalla cantante Patti Smith sua compagna, poi solo collaboratrice e amica fino alla morte, che lo colse nel 1989 a soli 43 anni. Tramite Robert mi sono avvicinata a Patti, alla Patti scrittrice e poetessa, solo in seguito alla Patti cantante. Mi sono introdotta nel loro mondo, seppur attraverso le pagine di un libro, e oggi il mio pensiero sta volando in loro direzione.


 A distanza di alcuni anni dalla sua morte, Patti gli dedicò un primo libro "Il Mar dei Coralli" che, con una prosa visionaria e fantastica, testimonia la loro ventennale amicizia. La storia è quella di un uomo ammalato che decide  di intraprendere un viaggio prima di morire, una faticosa traversata per mare, per riuscire a vedere almeno una volta nella vita la costellazione della Croce del Sud brillare nel cielo notturno dell'emisfero australe. Eccone uno stralcio:
"La prima volta che vidi Robert, dormiva. Stavo in piedi, accanto a lui, ragazzo di vent'anni, che sentendo la mia presenza, aprì gli occhi e sorrise. Poche parole e diventò mio amico, mio compare, mia adorata avventura.
Quando si ammalò, piansi e non riuscivo a smettere. Lui mi sgridava per questo, non con le parole ma con un semplice sguardo di rimprovero, e io smisi.
L'ultima volta che lo vidi, eravamo seduti e lui posò il capo sulla mia spalla. Guardavo la luce cambiare sulle sue mani, sul suo lavoro, su tutta la nostra vita. Più tardi, tornati al suo letto, ci dicemmo addio. Ma mentre stavo per andarmene, qualcosa mi trattenne e tornai nella sua stanza. Dormiva. Rimasi in piedi accanto a lui, uomo morente, che sentendo la mia presenza aprì gli occhi e sorrise.
Quando se ne andò, non riuscivo piangere, perciò mi misi a scrivere. Poi presi le pagine che avevo scritto e le riposi. Eccole, sono queste pagine, il mio addio al mio amico, alla mia avventura, alla mia gioia sconfinata."
(Patti Smith: Il Mar dei coralli; Bompiani 1996 - Vi consiglio anche questo)


 Robert Mapplethorpe, Floewrs (1986) - Uno dei miei preferiti della serie Flowers

2 commenti:

  1. ciao! CERCO DISPERTAMENTE "MAR DEI CORALLI" ANCHE UNA COPIA FOTOCOPIATA....CHI MI PUO' AIUTARE?????? la mia mail é: sbamez@tin.it GRAZIE INFINITE!!!!!

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  2. Purtroppo "Mar dei coralli" è fuori catalogo quindi è introvabile nuovo. Anch'io l'ho cercato ma senza successo, si può trovare nelle biblioteche. Su amazon e altri siti invece è facile trovare la versione in lingua originale "The coral sea"

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