giovedì 14 marzo 2013

Protesta globale: fermiamo la barbara uccisione delle foche canadesi per la vendita della loro pelliccia


La caccia alle foche è il più grande e crudele massacro di mammiferi marini nel mondo. Come forse saprete il Canada sta contestando il divieto dell'Unione europea sulla vendita di pellicce di foca. A breve in questo paese si svolgerà l'annuale crudele massacro di cuccioli di foca. Migliaia di foche inermi saranno bastonate a morte e molte saranno scuoiate vive. Lo scorso anno sono state barbaramente uccise 286.000 foche, di cui il 97% erano cuccioli di età compresa tra le 2 e le 12 settimane di vita, preferiti per la morbidezza del loro manto. Questi piccoli ancora non sanno nuotare, per cui non hanno possibilità di fuggire davanti ai cacciatori, e le loro madri li difendono fino alla morte usando il proprio corpo come scudo. Per il governo canadese questi animali vengono uccisi in "maniera umanamente accettabile".
L'obiettivo di PETA è assicurarsi che questo scempio sia davvero l'iltimo di una lunga serie.


Prima di acquistare una pelliccia per quanto esteticamente gradevole possa essere soffermiamoci a pensare al modo in cui quella pelliccia sia stata letteralmente strappata al suo legittimo proprietario. La pratica dell'uccisione di animali a questo scopo è pietosa. Non restiamo più fermi a guardare!!
Migliaia di cuccioli di foca hanno bisogno di noi non hanno modo di difendersi. 

Le petizioni da firmare sono 2 e hanno valenza globale:

1) IO DICO NO ALLE PELLICCE 
2) SALVARE LE POVERE FOCHE

 

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