sabato 14 aprile 2012

Brindisi - Confiscata l'area destinata all'impianto di rigassificazione

Rigassificatore tipico

Il WWF Puglia, considerati i ritardi con cui si è giunti alla pronuncia della sentenza del tribunale di Brindisi, ha espresso comunque piena soddisfazione per la decisione del Tribunale di Brindisi di procedere con la confisca dell’area ove avrebbe dovuto realizzarsi l’impianto di rigassificazione. Appare evidente che, con ogni probabilità, se la sentenza fosse stata tempestiva, anche per i restanti capi di imputazione vi sarebbero state oggettive condanne.  La sentenza, rappresenta tuttavia il ripristino della legalità in un territorio ove le questioni ambientali rappresentano una priorità rispetto alle scelte di politica economica da sviluppare.

Il rigassificatore di Porto Viro (Rovigo) entrato in funzione nel 2009


Cos'è un RIGASSIFICATORE?
Un rigassificatore è un impianto che permette di riportare lo stato fisico di un fluido, che in natura si presenta sotto forma di gas, dallo stato liquido a quello aeriforme. L'impianto non è da confondersi invece con il gassificatore, che ha tutt'altre funzioni. I più noti impianti di questo tipo sono i rigassificatori GNL, utilizzati nel ciclo di trasporto del gas naturale. Normalmente la liquefazione di un gas viene condotta per agevolarne il trasporto in serbatoi, riducendone il volume. Tale sistema viene in particolare adottato in occasione del trasporto marittimo di gas industriali come metano, GNL, etilene, GPL, ammoniaca ed altri derivati del petrolio. Il trasporto avviene in condizioni criogeniche o di debole pressurizzazione.La rigassificazione viene realizzata negli impianti di destinazione attraverso l'innalzamento della temperatura e l'espansione del gas in impianti la cui complessità dipende dalle condizioni di temperatura raggiunte per ottenere la fase liquida.

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