In seguito alla disgrazia che ha colpito la cittadinanza, la mobilitazione cittadina "Diciamo NO ad un INCENERITORE nel CENTRO ABITATO della nostra Città" è stata spostata a giovedì 13 ottobre, presso il Palazzo di Città alle 17:00.
Come molti di voi sapranno, la Buzzi Unicem è stata autorizzata dalla provincia Bat a bruciare 65.000 tonnellate di CDR (combustibile da rifiuti) all'anno. Più volte è stato sottolineato il silenzio della classe politica barlettana in merito alla notizia.
Per questo motivo il comune di Barletta si impegna a dire NO
ad un INCENERITORE nel CENTRO ABITATO della città, in quanto, a rimetterci è la salute degli stessi cittadini; per non parlare poi dell'inquinamento ambientale e dei disagi lavorativi.
Cosa chiedono i cittadini?
- Di bloccare il procedimento che porterà all'autorizzazione integrata ambientale (A.I.A) da parte della regione Puglia
- Chiarezza sulle autorizzazioni a coincenerire, sui controlli delle emissioni dai camini della cementeria e dell'aria nella zona circostante, sulla tracciabilità e la quantità annua dei rifiuti coinceneriti sino ad oggi dalla cementeria di Barletta
- Un tavolo tecnico per valutare insieme alle istituzioni, ai rappresentanti dell'industria Buzzi Unicem e alle parti sociali la situazione attuale della cementeria e cercare la migliore soluzione per il futuro.
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